12 giugno 2013

E venne il giorno...

Con SOLI cinque giorni di ritardo sui pensieri che mi affollano la mente, vado a raccontare.
Ho aspettato, trepidato, immaginato e sperato. Sono partita ad un orario più o meno consono all'appuntamento, e sono riuscita ovviamente ad arrivare in ritardo.
Nel mio caso sarebbe stato decisamente più adatto chiamarlo "amisuradiminchiona", visto che alla terza telefonata per chiedere lumi, ho realizzato che stavo andando nella direzione sbagliata (prima a piedi, poi in macchina), con un figlio che continuava a ripetermi nelle orecchie 'voglio andare al parco grande, voglio andare al parco grande, voglio andare al parco grande'. Ad un certo punto gli ho consigliato di andare a giocare a palla in mezzo all'olimpica, così per diletto. Deve aver capito la nota di sarcasmo nelle mie parole, perché poi è stato zitto finché non siamo arrivati all'incontro "amisuradiblogger", promosso da Isabella, Federica e Micaela e splendidamente organizzato da Stefania e Giovanna di A Misura di Mamma.
Ho potuto finalmente incontrare le donne che, specialmente negli ultimi mesi, mi hanno tenuto compagnia con i loro racconti e le loro vite di mamme sempre di corsa, come Beatrice o le stesse Micaela e Isabella, con Nina la web star!!
Ho avuto la possibilità di conoscere anche tante altre mamme che (mea culpa) mi erano sfuggite, ma che hanno davvero tanto da raccontare. Dall'appassionata di fotografia, a quella di cinema, dalla arti marziali addicted, alla mammawonderwoman.
La mattinata è scivolata via veloce e allegra, tra una chiacchiera e un gioco sull'erba, con l'animazione offerta sempre da A Misura di Mamma e della quale mio figlio non ha usufruito (magari io, ho pensato), per il semplice fatto - capito solo durante il ritorno a casa - che era intestinalmente influenzato e quindi ha preferito bivaccare sul telo accanto a me.
Mi sono resa conto che alcune "mommy blogger" hanno saputo davvero mettere a frutto un'esperienza come quella di raccontarsi, per uno "scopo più alto", poter aiutare gli altri.
Per chi, come me si limita a cazzeggiare è veramente da prendere ad esempio.
Dal vivo, si sa è tutto più strano. Ho notato che nonostante l'iniziale imbarazzo nel presentarsi come mammaconunnome e non come bloggerconnickname, ci siamo sciolte e abbiamo raccontato dei nostri blog, delle nostre attività, dei figli e di quello che ci piace scrivere.
E' stata veramente un'esperienza gratificante ed interessante, da ripetere sicuramente!!
V.

P.S. Non ho foto della giornata, sono veramente pessima!


Qui gli altri racconti:
LeMcronache
Mamma e ora che faccio
In Viaggio con Nina
Mamma Moglie Donna
Priorità e passioni
Pattibum