5 ottobre 2011

Dice: Invita chi ti pare!

Parla facile lui, che è come Winnie The Pooh! Tutti lo adorano, tutti lo cercano, tutti lo amano... mai poi sono io che abito nella sua stessa casa e me lo sciroppo per ogni cazzata brillante ideona che la sua mente contorta partorisce.
Tra una settimana è il mio compleanno. Non sono mai stata una di quelle fissate che festeggiano tutti gli anni, ma a 'sto giro sono 30 e mi piacerebbe ricordarmelo. I festeggiamenti li sta organizzando naturalmente e prevedibilmente Furio, per cui io ne sono fuori e mi è stato tassativamente proibito di occuparmi di alcun che, cosa alquanto anomala per me, che sono abituata e contenta di farmi sempre il mazzo in ogni occasione aggregante, dalla pizzata in casa, alla pasquetta per campi, alla festadell'amicaincintaprossimaalmatrimonio... ah no, quella ero proprio io al mio addio al nubilato organizzato da me medesima, per me medesima...'na tristezza!
Dicevo che, teoricamente, non dovrei essere al corrente dei preparativi, ma c'è un uccellino che mi passa le informazioni sottobanco (mia madre se la canta alla grande) e mio marito non è proprio James Bond, per cui sgamarlo è relativamente facile per me, nota faina mechata!
Una volta, un paio d'anni fa, proprio nel giorno del mio compleanno, noto nel frigo una carrettata di birre, cosa stranissima visto che non siamo grandi consumatori di alcool. Mi volto dicendo: "TANAAAAAAAAAAAAA" lui con la faccia da "non so a cosa ti riferisci" fa il vago. Tempo 10 minuti e mi ritrovo casa invasa dagli amici.
Sto divagando. Il punto è che per questo eventone mi ha detto: Invita chi vuoi, tutti quelli che conosci, i ragazzi del buddhismo, le maestre dell'asilo, le mamme degli altri bimbi, i colleghi di lavoro tanto lo facciamo in garage, di spazio ce n'è!
Allora, se è così, che so diciamolo pure ai vicini guardoni rompiballe, ai parenti fino al 6° grado e alla suora che avevo alle elementari. Andare in giro per il quartiere con un bel cartello sulla macchina con scritto: "è il mio compleanno, siete tutti invitati" mi sembra un'idea vincente. MaPerFavore!
A parte che mi imbarazza anche un po' (figuriamoci) andare da una che ho visto si e no 3 volte e dirle: 
"sai, festeggio il compleanno, ci vieni?"
"ah, è il compleanno del piccolo?"
"no, non mi sono spiegata, la festa è per me, faccio 30 anni non 3!"
Mo finchè se scherza, se scherza, poi... ahò se semo capiti no?
Alla fine so che sarà comunque organizzata in funzione dei cuccioli. Giochi sparsi in ogni dove, Zecchino d'Oro Dj, passeggini a perdita d'occhio, ricchi premi e cotillons (che non ho mai capito che sono).
Mio figlio ubriaco di Puff (patatine puzzolose che lui mangia come se non ci fosse un domani), mio padre abbioccato su una sedia a caso e mio marito che balla da solo muovendo fuori tempo solo la testa, sotto una strobo molto anni '80! (forse sta appesa lì proprio dagli anni '80, mah!)
Ora, non è per fare la guastafeste, ma mi sa che non ho fatto proprio un affare a delegare tutto a lui...

PS Ragazzi, io sto a Roma, se volete fare un salto mi fa piacere! muhahahahahahahah

5 commenti:

  1. Fantastico!
    Appunti sparsi: una mia cara amica chiama da sempre il mio compagno Winnie. Poi io a casa mi cucco il (o la?) dark side. Cucciolo sì, ma di leone. Pure io uso sempre l'espressione "come se non ci fosse un domani" a iosa, come se non ci fosse un domani.
    Ecco. Basta per essere invitata alla tua festa? Appena si sveglia la Puccia piglio la macchina e in 5 orette sono lì. Ah, no, vedo qua a fianco che è fra una settimana. Beh, allora fra 7 giorni e 5 ore sono lì.

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  2. Basta si! In fondo 5 orette di macchina sono niente. Da dove arrivi, Bolzano?!?!? Sei dietro l'angolo. Anzi, guarda facciamo così, ti aspetto per la merenda oggi ho preparato i cupcakes e portiamo i cuccioli al parco per farli razzolare un po'. Ce la fai per le 16?!?!?!

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  3. scusa non sono potuta venire... la pargola aveva la febbre. ;)
    Sono di Ravenna, da Bolzano ce ne avrei messe 10 di ore!

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  4. Pura curiosità riguardo al blog, che ho appena scoperto: perché la Montessori è associata a "anarchia" nel tuo profilo (questa è almeno la percezione che ne ho avuto io)? Curiosità, eh? :)

    Vale

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  5. @Vale Ciao, non intendo associarla in alcun modo all'anarchia. Il senso è che la Montessori è considerata l'educatrice per eccellenza. Siccome però io sono tutto l'opposto, e avendo un figlio che è difficile da gestire ed educare in quanto restio all'applicazione delle regole (anarchico, appunto), è solo ed unicamente ironico. Non so se sei di Roma, ma abbiamo un modo tutto nostro di fare ironia sulle cose. Quando dico che "Me va a fa la spesa" intendo che "mi fa un baffo". Il senso è solo ed unicamente ironico. ciao ciao

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